Bologna: TechDay alle Serre per mettere a punto il business plan

Dopo giornate formative passate a elaborare una strategia vincente per il pitch, ora è tempo di lavorare sul business plan. I dieci team che hanno superato la Tech Week si sono trovati oggi alle Serre dei Giardini di Bologna per lavorare sul documento che servirà alla giuria di esperti a valutare la bontà del progetto imprenditoriale.
Niccolò Sanarico (dPixel) è il coach che seguirà gli “startcupper” fino alla consegna definitiva del business plan prevista a settembre.
“Pitch e business plan sono due cose diverse” – spiega – “nel primo è importante far passare la visione del progetto alla giuria che troverete di fronte, ma in questo documento, la giuria tecnica vuole trovare le risposte concrete”. 
Dopo una panoramica di consigli pratici, Sanarico ha chiacchierato con i vari proponenti per sciogliere gli ultimi dubbi. “Fattibilità, sostenibilità, opportunità di investimento: sono questi i punti fondamentali del documento” – ricorda Niccolò – che offre un vademecum per il perfetto business plan. Eccolo qui:

  • usate schemi quando è possibile
  • seguite i macropunti del pitch
  • parlate subito del mercato e siate chiari nel dire cosa succederà nei prossimi tre anni 
  • non trascurate il team imprenditoriale: citate i fondatori ma anche i collaboratori che pensate di assumere. Queste ultime sono informazioni importanti per gli investitori.

Ora c’è tutto agosto per lavorare al business plan: sarà una lunga estate calda se si aspira al podio della Start Cup.