Il PNI si avvicina #2

Il PNI si avvicina e abbiamo fatto qualche domanda a Novac Supercap e InSimili che voleranno a Catania il prossimo 28 e 29 di novembre.

Al Premio Nazionale per l’Innovazione parteciperanno le quattro startup vincitrici dell’ultima edizione della Start Cup Emilia-Romagna. Abbiamo fatto qualche domanda ai team che stanno “scaldando” i pitch in vista della competizione nazionale.

Ecco cosa ci hanno raccontato Novac Supercap e InSimili.

 

  • Cosa è successo in questo breve periodo dopo la finale?​

Novac Supercap: Una volta smaltito l’entusiasmo della vincita siamo tornati subito con la testa sul prossimo traguardo per cercare di fare ancora meglio. Stiamo spingendo forte sull’attività di laboratorio dove cominciano ad arrivare risultati incoraggianti, nonostante sappiamo che la strada che abbiamo davanti è ancora molto lunga. Attualmente il nostro focus principale è quello di cercare una figura che possa aiutare il nostro ingegnere dei materiali in laboratorio per accelerare il più possibile la fase di ricerca e sviluppo, sia dal punto di vista teorico che pratico. Ci stiamo rendendo conto che avremo anche bisogno di qualcuno che curi la parte più economica del business perché, anche se ce la stiamo cavando pur essendo tutti ingegneri, sta diventando difficile conciliare tutto. Stiamo pensando di collaborare con un incubatore: siamo già in contatto con I3P di Torino, recentemente eletto miglior incubatore pubblico del mondo, che sarebbe in grado di darci una grossa mano, sia dal punto di vista del network che in ambito di gestione e sviluppo dell’idea di business. Infine, proprio in questi giorni abbiamo ricevuto l’approvazione del Senato Accademico per diventare start up universitaria: una grossa soddisfazione che ci fa capire che c’è tanta gente che vede in noi tante potenzialità e crede nel nostro futuro.

InSimili: Abbiamo partecipato al bando Call for Business Plan dell’ Università di Bologna ed è andata molto bene. Ci siamo classificati primi vincendo un premio che coprirà le spese per un assegno di ricerca, le spese per un viaggio di promozione dell’idea imprenditoriale e ci darà la possibilità di utilizzare lo spazio di co-working e di prototipazione dell’Università. Confessiamo che siamo molto orgogliosi ed eccitati di poter partecipare al Premio Nazionale per l’Innovazione: l’adrenalina sta salendo e ciò ci rende carichi e positivi, come giusto che sia prima di una competizione importante. Il team InSimili ha un forte background scientifico-accademico, dunque partecipare a questo genere di eventi è per noi una sfida e un momento di grande crescita. Partire da un progetto di ricerca con la convinzione di poter creare un prodotto da cui tutti un giorno potrebbero trarre giovamento (es. nuovi farmaci, più efficaci ed economici) e trovarci ora realmente a raccontare, condividere e sfidare il futuro con questo progetto è fantastico.

 

  • Avete cambiato o modificato qualcosa del vostro progetto in vista del PNI?

Novac Supercap: L’idea è sempre la stessa: abbiamo perfezionato il pitch e il business plan aggiustando anche un po’ il tiro nei punti più critici grazie anche al consiglio dei nostri tutor accademici. Di fatto nessun cambiamento di sostanza. Il progetto dal punto di vista tecnologico sta progredendo giorno dopo giorno ma purtroppo non potremo portare nuovi prototipi a Catania perché ancora non siamo pronti.

InSimili: Abbiamo lavorato sodo sul nostro business plan, alcuni punti sono stati approfonditi e abbiamo fatto nuove analisi. Ci siamo anche impegnati a rendere il nostro pitch, a nostro avviso, più comunicativo. Inoltre, stiamo procedendo secondo la nostra tabella di marcia alla validazione “industrialmente rilevante” del nostro prodotto.

 

  • Quali sono gli obiettivi che vi ponete in vista del PNI?

Novac Supercap: Sappiamo bene che il livello è alto. Abbiamo avuto notizia di concorrenti formidabili provenienti da altre regioni nella nostra categoria – l’industrial – ma non siamo intimoriti. A Catania, inoltre, avremo una tifoseria d’eccezione dal momento che tutti i nostri tutor accademici e la miglior project manager di sempre saranno con noi per farci il loro sostegno che, dobbiamo ammettere, in questo anno di vita non ci è mai mancato. La soddisfazione della Start Cup Emilia-Romagna ci ha dato tanta energia e siamo agguerriti e vogliamo giocarcela al meglio con i più forti. Crediamo in noi stessi e sappiamo di aver fatto il massimo che potevamo. E ora… che vinca il migliore!

InSimili: Sicuramente il PNI è l’occasione di stabilire nuovi contatti e di fare conoscere il nostro progetto, magari anche a persone che potrebbero rivelarsi strategiche per gli sviluppi futuri. Faremo tesoro dei feedback che riceveremo da parte della giuria di esperti e anche degli altri partecipanti per continuare a migliorarci sia per quanto riguarda la comunicazione sia nel nostro modello di business. Siamo certi che avremo modo di stringere relazioni con altre realtà nel mondo delle startup che ci permettano di imparare e meglio disegnare il nostro percorso. Sarà prezioso il punto di vista della compagine industriale presente. In particolare, avremo modo di valutare e, quindi, poi rafforzare le strategie per il posizionamento, l’awareness e la presentazione del nostro prodotto. Inutile dirlo ma vincere questa competizione aumenterebbe in maniera esponenziale la risonanza e la diffusione della nostra idea. Incrociamo le dita!